Rebirthing “Rinascita” respiro = Respiro circolare = Respiro consapevole
La storia
Il Rebirthing ha origini molto antiche, legate alle pratiche dello yoga e alla saggezza orientale. Questo metodo è arrivato in Occidente negli anni ’60 e ’70 grazie a Leonard Orr, un ricercatore americano interessato alle discipline olistiche. Leonad Orr ebbe le prime esperienze di respirazione spontanea immerso nell’acqua calda, durante questi momenti sperimentò forti sensazioni fisiche e ebbe intense reazioni emotive. Spesso queste esperienze facevano riemergere ricordi legati alla nascita. Orr notò che dopo queste respirazioni i ricordi non si presentavano più e al loro posto c’era un senso di maggior libertà. Questa respirazione viene “ribattezzata” Re-birthing, in inglese “Ri-nascita”, intendendo quest’ultima sia come rinnovamento e nuova scoperta di Sé, sia come capacità di rivivere eventi della propria nascita.
Come funziona?
Il Rebirthing è una pratica di respirazione consapevole che si basa su un tipo specifico di respiro chiamato respiro circolare e connesso. Si respira in modo profondo, circolare e senza interruzioni per circa 45-60 min, l’inspirazione passa direttamente all’espirazione e viceversa. Questo crea un flusso costante di energia, aumenta l’ossigenazione del corpo e può portare a sensazioni di leggerezza, calore, formicolii o anche pianto o risate spontanee. Durante la respirazione possono emergere ricordi, emozioni o sensazioni fisiche nascoste nel inconscio e nel nostro corpo fisico. Questo processo può favorire un senso di liberazione, chiarezza mentale e benessere interiore. Il Rebirthing aiuta a portare in superficie e a liberare blocchi emotivi profondi, tanti anche legati alla nascita o all’infanzia.
Come si svolge una seduta?
Si svolge in un ambiente tranquillo, preferibilmente sdraiati o seduti comodamente.
Una seduta di Rebirthing dura circa due ore ed è sempre accompagnata da un Rebirther qualificato.
🔹 Prima parte – Il colloquio:
Si inizia con un colloquio profondo, durante il quale il cliente parla delle difficoltà che sta vivendo, dei suoi pensieri o dei temi importanti in quel momento della sua vita.
🔹 Seconda parte – La respirazione :
Si passa poi alla pratica del Rebirthing e si inizia una respirazione continua e consapevole, si può paragonare a una meditazione attiva. Questo tipo di respiro permette di accedere a emozioni, ricordi e sensazioni che spesso sono nascosti nell’inconscio.
🔹Integrazione finale
Dopo la sessione, si dedica del tempo al rilassamento e alla riflessione su ciò che è emerso. A volte si parla con il Rebirther per comprendere meglio l’esperienza vissuta.
Ogni sessione è diversa dall’altra. Ogni volta si entra in contatto con ciò che è più utile e adatto per sé in quel preciso momento. Questo rende ogni incontro un’occasione unica per scoprire qualcosa di nuovo su se stessi e può aprire la porta verso la spiritualità propria.